Foden sotto attacco: fake news sulla famiglia
Phil Foden ha scelto la linea dura. Il centrocampista del Manchester City ha incaricato i propri legali di agire contro le pagine social che, negli ultimi giorni, hanno diffuso notizie e immagini completamente inventate riguardanti la sua famiglia. Secondo queste false ricostruzioni, uno dei figli del giocatore sarebbe morto e la figlia minore malata di cancro: una montatura che ha sconvolto la coppia e indignato i tifosi. La compagna di Foden, Rebecca Cooke, ha reagito con parole dure, denunciando pubblicamente l’accaduto e condannando la crudeltà della disinformazione online: “Siamo a conoscenza delle pagine e degli account che stanno diffondendo queste storie. Sono completamente false e profondamente inquietanti. Non capisco come qualcuno possa inventare simili menzogne, soprattutto quando coinvolgono dei bambini. È qualcosa di malato“.
Falso allarme
La 24enne ha poi voluto rassicurare i tifosi sullo stato di salute della famiglia e invitare alla collaborazione: “Grazie a Dio stiamo tutti bene. Ringrazio chi ci ha mostrato affetto e preoccupazione. Stiamo facendo di tutto per fermare questa follia. Vi prego di segnalare le pagine che diffondono queste storie false“. Dietro la vicenda, secondo fonti vicine al club, ci sarebbe una rete di account specializzati nella creazione di contenuti manipolati per generare click e visibilità. Foden, 25 anni e padre di tre figli, ha deciso di reagire legalmente chiedendo la rimozione immediata dei materiali diffamatori. Il caso ha riacceso il dibattito sulla responsabilità delle piattaforme e sulla necessità di proteggere la privacy dei calciatori e delle loro famiglie dall’odio digitale.
