Francia, Rabiot al top: segna e trasforma i fischi in applausi

Adrien Rabiot è in ottima forma, lo si era capito già in campionato col Milan. Il francese si è confermato anche con la selezione, sceso in campo dal 1’ contro l’Azerbaigian, ha sfornato un’altra prestazione di livello.
I fischi al Parco dei Principi
Non solo il gol, ha messo anche a tacere coloro che, prima del fischio d’inizio e durante la partita, lo hanno fischiato. Il Parco dei Principi non gli ha riservato un’accoglienza amichevole, il suo nome al momento della lettura delle formazioni è stato l’unico fischiato. Al momento del gol però, qualcosa è cambiato. È stato applaudito da tutto lo stadio e la scena si è ripetuta anche al momento del cambio, quando il ct Deschamps lo ha sostituito con Camavinga.
Rabiot e il rapporto con i tifosi
Un rapporto turbolento quello tra il centrocampista e i tifosi, specie quelli del PSG che si è incrinato nel 2019 quando decise di trasferirsi alla Juventus a parametro zero. Poi, l’approdo al Marsiglia nel 2024 che ha messo ulteriore benzina sul fuoco. Una rivalità quella con i sostenitori parigini che al momento non accenna a placarsi e il rossonero continua a pagarne le conseguenze.