Galliani-Milan, vicino il ritorno del condottiero rossonero

Adriano Galliani potrebbe tornare a vestire i colori che più di tutti hanno segnato la sua carriera, quelli del suo amato Milan. L’addio al Monza, ceduto dalla famiglia Berlusconi al fondo Beckett Layne Ventures, apre ora scenari suggestivi e concreti per il dirigente brianzolo, soprannominato il “Condor” per via dei suoi straordinari colpi di mercato, spesso arrivati grazie a una strategia unica nel suo genere. Dopo aver guidato il club biancorosso dalla Serie C alla Serie A, scrivendo una pagina indimenticabile di storia sportiva, il dirigente classe 1944 intravede la possibilità di rimettersi in gioco proprio lì dove tutto era iniziato: al Milan, casa e famiglia per oltre trent’anni e teatro di una serie incredibile di successi.
I dettagli dell’incontro
Un ritorno che non nasce dal caso, ma da un gesto carico di significato: la stretta di mano scambiata la scorsa estate in Sardegna con Gerry Cardinale, testimone Flavio Briatore, a suggellare un’intesa tra uomini di visione che vogliono riportare il Diavolo dove merita. Zlatan Ibrahimovic, consigliere d’oro del fondo RedBird, è stato il primo a spingere con convinzione per questa ipotesi, forte della profonda conoscenza di Galliani e della sua storia. Perché l’uomo che ha legato la propria parabola manageriale al Milan di Berlusconi, vincente e inarrivabile, rappresenta ancora oggi un simbolo di competenza, passione e successo. E il futuro, adesso, potrebbe davvero riportarlo sulla sua poltrona dirigenziale naturale: quella di San Siro.