Calcio

Giuntoli-Juve, é finita: ufficiale la risoluzione consensuale

Arrivato nell'estate del 2023, il direttore tecnico non è riuscito a replicare i risultati ottenuti a Napoli
Cristiano Giuntoli, Juventus
Cristiano Giuntoli, Juventus (Getty Images)

La notizia era nell’aria già da giorni, ma ora è ufficiale: la Juventus ha “raggiunto un accordo con Cristiano Giuntoli per la risoluzione consensuale dalla data odierna del contratto di direttore sportivo”. Lo comunica il club bianconero in una nota, aggiungendo che “la decisione è stata maturata dalle parti a seguito di una valutazione congiunta in merito alle prospettive future e reciproche esigenze“. La società torinese inoltre “conferma che Francesco Calvo ha rassegnato le dimissioni, con decorrenza dal 16 giugno 2025, da Managing Director Revenue & Institutional Relations per intraprendere un nuovo progetto professionale – conclude la Juve – Alla data odierna, sulla base delle informazioni a disposizione della Società, Cristiano Giuntoli e Francesco Calvo non risultano titolari di azioni Juventus”.

Giuntoli, missione fallita alla Juve

Giuntoli si era presentato sotto la Mole nell’estate del 2023 con una grande impresa alle spalle: era stato lui, infatti, a costruire insieme a Luciano Spalletti un Napoli da scudetto, capace di tornare a vincere un tricolore dopo un’attesa lunga 33 anni. La Juve gli diede pieni poteri, nel primo calciomercato fu costretto a fare i conti con una difficile situazione finanziaria e concluse le operazioni Weah e Milik, contenendo al massimo i costi anche a gennaio con gli arrivi di Djalò e Alcaraz. A fine stagione niente scudetto, ma c’è anche la firma del dt sulla Coppa Italia. È durante l’estate scorsa, invece, che Giuntoli si è scatenato, silurando Allegri per avviare il progetto Thiago Motta e centrando acquisti “faraonici”: i colpi più clamorosi Koopmeiners e Douglas Luiz sfondano quota 100 milioni, ma diventeranno i flop più clamorosi. Nel frattempo ha fallito pure l’allenatore, con Thiago Motta esonerato a metà febbraio, dopo non aver mai lottato per lo scudetto, essere uscito dalla Champions ai play-off contro il PSV Eindhoven, aver mancato l’obiettivo Supercoppa Italiana e aver subito l’umiliazione in Coppa Italia dall’Empoli, che poi sarebbe retrocesso. Così paga anche il direttore tecnico, appunto Giuntoli, che ora cercherà una nuova squadra da cui ripartire. Chi invece l’ha già trovata è Francesco Calvo: il dirigente ha rassegnato le dimissioni dal club bianconero con decorrenza dal 16 giugno, nel frattempo è già stato annunciato dall’Aston Villa come presidente delle operazioni commerciali.