Hakimi, chiesto il rinvio a giudizio per stupro: rischia 15 anni di carcere

Guai seri per il calciatore del Psg ed ex Inter Achraf Hakimi. La procura francese ha infatti chiesto che il giocatore venga processato per il presunto stupro di una donna avvenuto nel 2023. La procura di Nenterre ha appena chiesto il rinvio a giudizio per il calciatore con la palla che passa ora a giudice istruttore chiamato a confermare o meno i termini dell’accusa.

Hakimi, l’avvocata: “Richiesta incomprensibile e insensata”

Un’accusa gravissima per Hakimi che rischia fino a 15 anni di carcere. Il calciatore ha sempre respinto le accuse così come confermano le parole dell’avvocata Fanny Colin rilasciate a L’Equipe: “La richiesta di processo da parte dei pubblici ministeri è incomprensibile e insensata alla luce degli elementi del caso. Noi, insieme ad Achraf Hakimi, rimaniamo calmi come lo eravamo all’inizio del procedimento. Se queste richieste dovessero essere accolte, ovviamente ricorreremo a tutte le vie di ricorso”.

Hakimi respinge le accuse: “Hanno cercato di ricattarmi”

“Hanno cercato di ricattarmi, per questo hanno sporto denuncia. Va tutto bene. La giustizia ha gestito la cosa piuttosto bene. Quando hai successo e tutto ti va per il meglio, diventi un bersaglio facile per certe persone”, queste invece le parole di Hakimi rilasciate qualche mese fa in merito alle accuse.