Calcio

Il Barcellona rischia una sanzione per violazione del fair play finanziario

Il club catalano è recidivo pertanto potrebbe ricevere una punizione esemplare dalla UEFA nella prossima Champions League
Marciniak, Barcellona
Marciniak, Barcellona

Il Barcellona ancora alle prese con il fair play finanziario. Secondo quanto riporta il Times, il club catalano avrebbe violato le norme della UEFA per il secondo anno consecutivo, esponendosi così a una sanzione severa per la prossima Champions. Anche Chelsea e Aston Villa le hanno violate, in questo caso però per la prima volta, e questo renderebbe meno pesanti i provvedimenti disciplinari. In base al regolamento UEFA chi viola le norme del fair play può concordare la sanzione; per il Barca il caso è diverso, perché la società blaugrana sarebbe recidiva, non avendo osservato le norme per il secondo anno di fila. E questo comporta ben più di una multa. 

Cosa rischia il Barcellona

A ottobre, il club catalano ha perso un ricorso al Tribunale Arbitrale dello Sport contro una multa di 500.000 euro imposta dalla UEFA per aver dichiarato in modo errato i propri profitti. “Il Board di controllo spiega che una violazione simile da parte del club nel processo di monitoraggio 2023-24 costituirebbe un caso di recidiva e verrebbe affrontata imponendo una misura disciplinare più severa al Barcellona”, si legge nella sentenza del TAS. Il regolamento prevede che i club recidivi possano vedersi limitare il numero di giocatori iscritti alla Champions League o addirittura subire una decurtazione di punti per la stagione. L’obiettivo finale del nuovo regolamento finanziario della UEFA è quello di ridurre gradualmente le perdite dei club in squilibrio nell’arco di tre anni.