Inchiesta Adeyemi, l’elenco completo delle armi
L’inchiesta che coinvolge Karim Adeyemi e la compagna Loredana Zefi assume contorni sempre più intricati, andando ben oltre la prima segnalazione di “possesso illegale di armi” che aveva portato la polizia tedesca ad aprire il fascicolo. Dopo oltre un anno di accertamenti, le autorità hanno ufficializzato infatti una sanzione di 450mila euro da versare in 60 rate, evitando la detenzione grazie all’assenza di precedenti. Ma il vero elemento che sta ridisegnando i confini del caso è che il materiale rinvenuto non sarebbe stato limitato ai due oggetti inizialmente contestati, ovvero un tirapugni e un taser. Le verifiche, infatti, hanno riportato alla luce un elenco ben più corposo, facendo emergere l’ipotesi di una condotta diversa rispetto a quanto apparso in origine.
Caso apertissimo
Secondo quanto rivelato da Bild, la “scatola misteriosa” acquistata su TikTok conteneva un assortimento di oggetti potenzialmente pericolosi: tre coltelli, due tirapugni, un manganello telescopico, una torcia elettrica e due passamontagna. Nessuna traccia, invece, del taser di cui si era parlato nelle prime fasi dell’indagine, elemento che ora apre interrogativi sulla precisione delle prime ricostruzioni. A complicare ulteriormente il quadro c’è inoltre la decisione degli investigatori di sequestrare i due telefoni della cantante, fondamentali per analizzare chat e scambi digitali utili a determinare eventuali responsabilità penali. Un dossier che, giorno dopo giorno, sembra destinato ad aggiungere nuovi capitoli.