Calcio

Inter, Pio Esposito meglio di Lautaro e Thuram: il dato

Il 20enne attaccante di Castellammare di Stabia ha timbrato il cartellino anche nel 5-1 in Coppa Italia contro il Venezia
Francesco Pio Esposito, Inter
Francesco Pio Esposito, Inter (Getty Images)

All’Inter bastano appena 34 minuti per liquidare la pratica Venezia e archiviare gli ottavi di finale di Coppa Italia. I nerazzurri, infatti, dopo un quarto d’ora di studio, nel giro di 120 secondi imprimono un doppio colpo che mette al tappeto gli ospiti: la sblocca Diouf, alla prima da titolare, che con un bell’inserimento chiude il triangolo con Frattesi, poi raddoppia Pio Esposito con un grandissimo destro di controbalzo dalla distanza.

Pio Esposito trascina l’Inter anche in Coppa Italia

Per il giovane attaccante di Castellammare di Stabia, che esulta come suo solito mostrando i muscoli, si tratta del quarto centro stagionale con i nerazzurri, il primo davanti al proprio pubblico: in realtà aveva già segnato al Meazza, lo scorso 16 novembre, ma con la Nazionale di Rino Gattuso – già tre i centri in cinque gare con la selezioni maggiore -, quando aveva aperto la sfida di qualificazione tra Italia e Norvegia prima del poker nella ripresa di Haaland e compagni (1-4). Come riferisce Opta, Francesco Pio Esposito è il primo giocatore dell’Inter ad aver segnato almeno un gol in 4 competizioni diverse in questa stagione. Detto della marcatura al Venezia in Coppa Italia, la prima rete in maglia nerazzurra con la prima squadra è arrivata il 26 giugno al Lumen Field di Seattle quando aprì il 2-0 al River Plate nel match della fase a gironi del Mondiale del Club. Poi il primo sigillo in Serie A, a Cagliari, lo scorso 27 settembre, mentre quasi un mese dopo, 21 ottobre, ecco anche la prima esultanza in Champions League, quando chiuse il 4-0 in Belgio contro l’Union Saint-Gilloise.

Inter a valanga: 5-1 al Venezia

Insomma, il predestinato ha già fatto meglio anche dei suoi illustri compagni di reparto Lautaro Martinez, a cui manca il sigillo in Coppa Italia, e Marcus Thuram, a secco al Mondiale per Club. Proprio il francese, tornando al match contro i lagunari, firma il tris tornando al gol dopo 77 giorni – non segnava dalla doppietta all’Ajax alla Johan Cruijff ArenA nell’esordio stagionale nella coppa dalle grandi orecchie datato 17 settembre – e mandando i suoi avanti 3-0 negli spogliatoi. In apertura di ripresa l’ex Borussia Moenchengladbach sigla il momentaneo 4-0 e la doppietta personale prima del gol della bandiera ospite con Sagrado e del definitivo 5-1 che porta la firma di Bonny, entrato al 60’ proprio al posto di Thuram.