Calcio

Israele in Champions e Conference, la decisione scatena la protesta dei tifosi avversari

La protesta dei tifosi sui social, chiedono a gran voce l'esclusione delle squadre israeliane dalla Champions e altre competizioni europee
Adidas
Champions League, pallone (Getty Images)

La stagione europea è iniziata a luglio, con i preliminari di Champions, Europa e Conference League, tra polemiche e proteste. Le squadre israeliane, contrariamente a quanto accaduto alla Russia dopo l’invasione dell’Ucraina, non sono state escluse dalle competizioni europee nonostante il genocidio in atto i Palestina. 

La rivolta dei tifosi sul web

Sui social è scoppiata la rivolta da parte dei sostenitori avversari che stanno manifestando il loro disappunto e a gran voce chiedono la rimozione dei team israeliani sia alla Uefa sia alla Fifa. Il 22 luglio è in programma il secondo turno di qualificazione per la massima competizione europea che vedrà impegnato il Maccabi Tel Aviv col Pafos, a Cipro. I tifosi ciprioti stanno chiedendo la sfida non venga disputata, anche se le loro proteste al momento non sono state accolte.