La gaffe ai mondiali di freccette: parte il coro anti-Juve
All’Alexandra Palace di Londra la serata inaugurale del Mondiale di freccette ha preso una piega inattesa quando, nel momento clou dell’ingresso di uno degli atleti, la regia ha proposto una scelta musicale che alcuni hanno definito “colorata”. Al centro del caso c’è il tedesco Arno Merk — campione junior tedesco nel 2010 e vincitore della PDC Europe Super League 2025 — accolto tra luci, coreografie e una colonna sonora molto particolare. Invece di mandare la versione classica del noto brano “Sarà perché ti amo” dei Ricchi e Poveri, è stato invece riportato alla ribalta un noto coro contro la Juventus giunto al culmine grazie al celebre ritornello “chi non salta…” che ha messo in secondo piano almeno per i tifosi italiani e soprattutto bianconeri la performance del protagonista della serata.
Era già capitato
La vicenda non è rimasta un episodio isolato: il coro anti-Juventus ha già fatto infatti capolino in contesti molto diversi, dalla pista di kart mostrata da Fernando Alonso sui social nel giugno 2025 fino ai festeggiamenti azzurri a Chorzow nel 2023 e persino in un augurio social di Ivan Rakitić ad agosto 2025 rivolto a Luka Modrić; in tutti i casi, l’audio appariva comunque scelto involontariamente. Per gli organizzatori della PDC la gaffe solleva interrogativi sull’allineamento tra regia musicale e contesto internazionale di un evento sportivo e soprattutto accende il dibattito su quanto le rivalità calcistiche possano contaminare altri palcoscenici sportivi. Il curioso caso di cronaca, se non altro, ha rimesso ancora una volta le freccette sulla bocca di tanti: d’altronde va tutto bene, purché se ne parli.,..
