Marsiglia, De Zerbi infuriato: “Quel rigore al Real è vergognoso”

La sconfitta per 2-1 sul campo del Real Madrid brucia, ma più del risultato a far discutere è stata la direzione arbitrale. Roberto De Zerbi non ha cercato giri di parole: il tecnico del Marsiglia ha puntato il dito contro il secondo rigore assegnato ai blancos, episodio decisivo nella prima giornata della fase campionato di Champions League. “Non è giustificato, è vergognoso. Lo direi anche se fosse stato a nostro favore”, ha tuonato l’allenatore italiano, lasciando intendere tutta la sua amarezza per una decisione che ha indirizzato il match.

Strigliata di gruppo

Dopo lo sfogo sull’arbitraggio, De Zerbi ha provato a leggere la partita con maggiore equilibrio. Ha riconosciuto i limiti iniziali dei suoi: “Siamo entrati in campo con troppa timidezza. È frustrante non aver ottenuto un risultato migliore, ma la squadra ha giocato bene e dato tutto. Non è semplice trovare subito intesa, molti sono nuovi e alcuni hanno disputato solo il secondo match in meno di una settimana”. Un riferimento anche all’espulsione di Carvajal al 72’, che avrebbe potuto cambiare la storia della serata: “Avremmo potuto osare di più. Avrei voluto vedere più coraggio e un atteggiamento diverso”.

Nessun dramma

Lo sguardo però resta rivolto al futuro. Nonostante la delusione per l’esordio amaro, De Zerbi ha voluto trasmettere fiducia: “Abbiamo una squadra molto forte, anche se oggi abbiamo giocato sotto il nostro livello massimo per varie ragioni. Lavoreremo per portare il Marsiglia a un livello superiore. Amo le qualità, il carattere e il potenziale dei miei giocatori. Per capire cosa potremo fare quest’anno dobbiamo analizzare molto, ma siamo ancora lontani da ciò che ho in mente”. Un messaggio chiaro: la rabbia per il rigore resta, ma la stagione è lunga e il Marsiglia non intende fermarsi qui.