Calcio

Milan, Gimenez e il gol smarrito: crisi profonda sotto porta

Il digiuno del Bebote è clamoroso: nessun gol in 627 minuti
Santiago Gimenez
Santiago Gimenez (Photo by Image Photo Agency/Getty Images)

Il tempo passa e la rete continua a rimanere un miraggio per Santiago Gimenez. L’attaccante del Milan sta vivendo un periodo nero che inizia a farsi pesante non solo sul piano tecnico, ma anche su quello psicologico. I confronti con i reparti avanzati delle altre squadre (comunque non sfavillanti, almeno per quanto riguardai centravanti) non aiutano: mentre altrove gli attaccanti capitalizzano almeno alcune delle occasioni a disposizione, in casa rossonera la casella dei gol per il “Beote” resta desolatamente vuota. E il calendario non offre alibi, perché siamo ormai a fine ottobre e mai, negli ultimi anni, un centravanti titolare del club era arrivato a questo punto della stagione senza esultare almeno una volta, come ricorda la Gazzetta dello Sport.

Disastro assoluto

I numeri Opta raccontano una storia impietosa. In campionato Gimenez ha collezionato 627 minuti senza trovare la via del gol, nonostante pali, reti annullate e occasioni nitide. Il paragone con le altre prime punte d’Europa è ancor più scoraggiante: nei cinque principali campionati, tra le squadre di vertice, nessuno tra i giocatori senza gol ha giocato più di lui. Ferguson (Roma, 298’), Satriano (Lione, 274’), Maza (Bayer, 263’) e Dallinga (Bologna, 211’) sono anch’essi a quota zero, ma con minutaggi molto più bassi, ridotti a meno della metà. Eppure, gli Expected Goals di Gimenez sono quattro volte superiori a quelli dei colleghi. Ergo: tante occasioni, finalizzazione zero. Una zavorra non semplice da sostenere per un centravanti…