Milan | Rabiot dice tutto: lo scudetto, Allegri e la Champions
Lunga e interessante intervista quella rilasciata da Adrien Rabiot ai microfoni di Sky. Il calciatore del Milan ha parlato non solo dell’inizio stagione ma anche degli obiettivi futuri in rossonero: “Qui mi sono trovato bene subito: abbiamo fatto finora un bel percorso in campionato e spero di continuare così a livello personale e di squadra”.
Rabiot: “Non è impossibile pensare allo scudetto”
Per quanto riguarda gli obiettivi stagionali Rabiot non si ferma alla qualificazione in Champions: “Pochi giocatori hanno vinto e sono abituati a questo livello, a puntare a vincere un campionato che è lungo e difficile. Finire tra le prime quattro è l’obiettivo principale, ma io punto a qualcosa di più grande perché, se si può ottenere dieci, non ci si può accontentare di sei o di sette. Il campionato è ancora lungo e al momento abbiamo fatto bene, ma non basta. Non è impossibile pensare al primo posto, dico anche agli altri che dobbiamo avere la mentalità di voler puntare più in alto. Vincere è bello e penso che al Milan lo sia di più”.
Rabiot: “Allegri ha cambiato il Milan”
Su Allegri infine: “Non è un giocatore che ha cambiato il Milan rispetto all’anno scorso, ma è l’allenatore con il suo staff. Conosciamo Allegri, è bravo ed è importante per una squadra avere un tecnico così anche dal punto di vista umano. Incide molto sulla nostra testa e lui ha capito da tempo che il calcio non è solo una questione di gambe. Con lui è un rapporto diverso, mi ha aiutato a livello di mentalità. Mi capisce anche senza parlare e non capita a tutti”.