Calcio

Morte Pin: l’ex moglie presenta denuncia contro ignoti per omicidio

Elena Fabbri non crede all’ipotesi di suicidio e chiede l'esame tossicologico e il sequestro del cellulare della vittima 

Elena Fabbri, ex moglie di Celeste Pin, ha presentato una denuncia alla Procura della Repubblica di Firenze, contro ignoti, per omicidio, chiedendo di indagare, partendo dal test tossicologico e dall’esame di sms e chiamate sul cellulare dell’ex giocatore della Fiorentina, trovato morto martedì 22 luglio nel suo appartamento sulle colline di Firenze.

Pin, l’ex moglie non crede all’ipotesi di suicidio

L’ipotesi più accreditata nell’inchiesta per omicidio colposo, senza indagati, relativa alla morte di Celeste Pin, aperta dalla pm Silvia Zannini, resta il suicidio. Secondo quanto riporta il quotidiano Corriere Fiorentino, però, per l’ex moglie del calciatore, Elena Fabbri, non starebbe in piedi l’ipotesi della presunta depressione come causa della scelta che avrebbe portato Pin a togliersi la vita. Secondo la donna, infatti, Pin ne soffriva da 40 anni e grazie all’assunzione di farmaci riusciva a tenere la situazione sotto controllo. Inoltre, sempre secondo quanto da lei riferito, stava attraversando anche un periodo positivo.