Calcio

Mourinho mai banale: “Nel calcio di oggi conta più chi sa vendersi”

Altre particolari dichiarazioni del tecnico portoghese: “In Premier arrivano tecnici sconosciuti”
José Mourinho
José Mourinho (Getty Images)

José Mourinho mai banale. Anche nell’intervista rilasciata a Canal 11 dal ritiro del suo Fenerbahce in Portogallo, il tecnico ex Roma ha rilasciato dichiarazioni particolari: “Oggi il migliore non è più chi vince, ma chi sa costruire meglio la propria immagine” ha detto lo Special One, soffermandosi sull’evoluzione del calcio negli ultimi anni.

Le parole di Mourinho

Essere allenatori è diventato più difficile. La preparazione è diversa, il gioco è cambiato, i media hanno un ruolo centrale. Oggi servono buone relazioni pubbliche: il calcio si nutre di percezioni, non di risultati“, ha aggiunto Mou.

Frecciata a Guardiola?

Poi, una frecciata che sembra indirizzata a Guardiola: “Ci sono allenatori che dicono ‘sono morto con la mia idea’. Ma se muori con la tua idea, sei uno stupido. Bisogna adattarsi ai giocatori che si hanno”.

“Si preferisce chi sa vendersi”

Infine, sulla Premier League: “Nel 2004 siamo arrivati solo io e Benítez, entrambi campioni europei. Ora arrivano tecnici sconosciuti che non hanno vinto nulla. Si preferisce chi sa vendersi, non chi sa vincere“.