Ansia sorteggio a Zurigo: Italia testa di serie, incubo Svezia
Mentre gli Azzurri si concedevano una breve tregua — una cena “rigenerante” concessa da Gattuso — il destino del loro Mondiale si giocava nelle partite sparse per l’Europa. Giovedì prossimo, a Zurigo, si terranno i sorteggi per le semifinali dei play-off, il primo ostacolo sulla strada per evitare la terza esclusione consecutiva dalla Coppa del Mondo.
L’Italia ha il privilegio di essere testa di serie e sarà inserita nella prima delle quattro urne, un vantaggio cruciale. Con noi, al momento, ci sono Turchia, Polonia e Ungheria (che ha pareggiato con l’Olanda).
Il sorteggio ci metterà subito di fronte a squadre della quarta urna, e qui l’ansia si fa concreta. La Svezia è già certa di esserci. Il ricordo traumatico del 2017, quando ci estromise dal Mondiale, è un fantasma che nessuno vuole rivedere. Oltre agli svedesi, l’urna comprende una tra Galles e Macedonia e due tra Irlanda del Nord, Romania e le meno probabili San Marino e Moldavia.
La formula
La formula è complessa, ma il succo è chiaro: le 12 prime classificate vanno direttamente al Mondiale (sorteggio il 5 dicembre a Washington), mentre le 12 seconde più le quattro migliori della Nations League andranno ai play-off.
Per l’Italia la posta in gioco è altissima. Dopo l’eventuale semifinale del 26 marzo (che giocheremo in casa, con Bergamo che sembra in pole position), l’eventuale finale del 31 sarà contro la vincente della sfida che uscirà dalle urne due e tre.
Al momento, l’urna due è composta da squadre pericolose: Repubblica Ceca (ormai sicura seconda dopo la vittoria della Croazia), Albania, Slovacchia (o Germania, in vantaggio per differenza reti) e Scozia. L’urna tre vede invece Macedonia, Islanda, Bosnia e Kosovo.
Stasera, con la chiusura di questa penultima giornata, avremo un quadro più nitido e, soprattutto, un’idea più precisa del percorso ad ostacoli che Gattuso e gli Azzurri dovranno affrontare per raggiungere il Mondiale.
