Coppa d’Africa, incredibile Uganda: costretta a schierare tre portieri contro la Nigeria
L’Uganda dice addio alla Coppa d’Africa dopo la sconfitta per 3-1 contro la Nigeria nell’ultima gara della fase a gironi. Un ko pesante per la squadra guidata dal ct belga Paul Put, ma soprattutto una partita destinata a restare negli annali per un episodio a dir poco incredibile: nel corso dei novanta minuti sono scesi in campo tutti e tre i portieri a disposizione.
L’incredibile circostanza
Tutto prende forma all’inizio della ripresa, quando Put è costretto a sostituire il titolare Onyango con il secondo portiere, Magoola per un problema muscolare accusato nel finale del primo tempo. Dopo appena dieci minuti dall’ingresso di Magoola, arriva l’episodio che cambia completamente la partita: il portiere respinge infatti con il guantone destro un tiro di Osimhen, ma lo fa fuori dall’area di rigore, commettendo in questo modo fallo da ultimo uomo ed espulsione inevitabile. Con oltre mezz’ora da giocare e in inferiorità numerica, l’Uganda è costretta a effettuare la seconda sostituzione tra i pali, sacrificando un centrocampista per inserire il terzo portiere, Alionzi.
Uganda eliminata, Nigeria al primo posto
Nel finale la sconfitta diventa inevitabile. La Nigeria dilaga con due assist di Chukwueze per la doppietta di Onyedika, portandosi sul 3-0. A quindici minuti dalla fine arriva solo il gol della bandiera di Rogers Mato (3-1), inutile però ai fini della qualificazione: agli uomini di Paul Put serviva una vittoria per superare il girone, mentre la Nigeria era comunque destinata a chiudere al primo posto.