El Aynaoui, la furia del ct del Marocco Regragui sulla Roma: “Sono deluso”
La partenza di Neil El Aynaoui per la Coppa d’Africa ha fatto esplodere la polemica tra la Federazione marocchina e la Roma proprietaria del cartellino del calciatore. Il centrocampista, diventato un perno insostituibile nella mediana di Gasperini dal suo arrivo dal Lens la scorsa estate, è stato oggetto di una richiesta di deroga da parte dei giallorossi per il posticipo contro il Como. Se per Evan Ndicka la Costa d’Avorio ha concesso il via libera, il Marocco ha invece alzato il muro, costringendo il giocatore a lasciare Trigoria senza poter disputare l’ultima gara di campionato del 2025.
Lo scontro tra Regragui e la Roma
Il commissario tecnico del Marocco, Walid Regragui, non ha nascosto il proprio disappunto per l’atteggiamento della Roma: “Come tutte le altre nazionali, anche noi avevamo giocatori trattenuti dai loro club. Eravamo in costante contatto con loro e abbiamo ‘litigato’ con alcuni. È normale, sono i loro datori di lavoro. Abbiamo avuto qualche problema con alcuni club, ad esempio Manchester United e Roma non volevano liberare Mazraoui ed El Aynaoui. Abbiamo fatto appello alla Fifa per difendere i nostri diritti, siamo rimasti un po’ delusi. Ci tengo a ringraziare il Real Betis, un grande club, così come il Fenerbahçe per la loro classe. L’importante è che tutti i giocatori fossero qui lunedì”.