Gattuso nuovo ct dell’Italia. Gravina: “Per lui l’azzurro è una seconda pelle”

Ora è ufficiale: la Nazionale riparte da Gennaro Gattuso. Esonerato Luciano Spalletti dopo la débâcle a Oslo contro la Norvegia nel debutto alle Qualificazioni ai Mondiali 2026, incassato il no di Claudio Ranieri e scartate le ipotesi Pioli e Mancini bis, la FIGC ha scelto l’ex centrocampista per guidare gli azzurri. Il primo obiettivo di Ringhio sarà quello di riportare entusiasmo e l’attaccamento alla maglia azzurra, dopodiché dovrà centrare la qualificazione al prossimo Mondiale dopo l’esclusione da Russia 20218 e Qatar 2022.
L’Italia riparte da Gattuso: la nota ufficiale
In un comunicato ufficiale la Federcalcio fa sapere “di aver conferito l’incarico di commissario tecnico della Nazionale italiana a Gennaro Gattuso. L’allenatore calabrese sarà presentato giovedì 19 giugno, alle ore 11, presso l’Hotel Parco dei Principi a Roma”.
Gravina su Gattuso
“Gattuso è un simbolo del calcio italiano – dichiara il presidente della FIGC Gabriele Gravina -, l’azzurro per lui è come una seconda pelle. Le sue motivazioni, la sua professionalità e la sua esperienza saranno fondamentali per affrontare al meglio i prossimi impegni della Nazionale. Consapevoli dell’importanza dell’obiettivo che vogliamo raggiungere, lo ringrazio per la disponibilità e la totale dedizione con cui ha accettato questa sfida, condividendo il progetto della FIGC di sviluppo complessivo del nostro calcio, nel quale la maglia azzurra riveste una centralità strategica”.