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Italia e Norvegia, cosa succede in caso di arrivo a pari punti? Lo scenario

Dopo la pesante sconfitta contro la Norvegia l'Italia dovrà non solo tornare a vincere ma dovrà anche segnare un buon numero di reti
Italia in Nations League
Italia in Nations League (Getty Images)

Imperativo mettersi alle spalle la gara horror contro la Norvegia. L’Italia è chiamata a rialzare la testa nonostante il caos scoppiato dopo la sconfitta di Oslo. In panchina, questa sera, ci sarà Luciano Spalletti che però è stato già esonerato e, da domani, non sarà più l’allenatore degli azzurri. Il nome del suo sostituto non è ancora stato ufficializzato ma, se c’è una certezza, è che l’Italia ha un solo obiettivo contro la Moldavia: vincere e farlo con il maggior numero di reti possibile.

Italia e Norvegia, chi passa in caso di arrivo a pari punti

Questo perché gli azzurri, dopo la sconfitta in terra norvegese, si trovano ora a -9 dalla vetta, occupata proprio dalla Norvegia, con il solo primo posto a garantire la qualificazione al Mondiale del 2026. Per questo l’Italia dovrà provare ad ogni modo a recuperare terreno e provare a insidiare la vetta. Importantissima sarà anche la differenza reti. In caso di arrivo a pari punti con la Norvegia, infatti, la capolista verrà considerata in base alla differenza reti generale negli otto incontri disputati. Nel caso in cui le due nazionali chiudessero con gli stessi punti e la stessa differenza reti allora andrà avanti la squadra che ha segnato il maggior numero di gol.

Insomma i calcoli da fare sono pochi e l’Italia ha solo un compito: vincere e segnare quanti più gol possibili per vedere poi la situazione al termine delle qualificazioni e sperare di evitare lo spauracchio dei play-off.

Italia, la classifica del Girone I

1. Norvegia 9 (+10)

2. Israele 6 (+1)

3. Estonia 3 (-2)

4. Italia 0 (-3)

5. Moldavia 0 (-6)