Italia, Esposito: “Sta succedendo tutto velocemente…”

Francesco Pio Esposito, così come Giovanni Leoni e Giovanni Fabbian, ha ottenuto la sua prima convocazione con la Nazionale italiana. L’attaccante dell’Inter, tornato quest’estate dopo una grande stagione allo Spezia da 17 gol in Serie B e un buon Mondiale per Club con i nerazzurri, lavorerà in questi giorni a Coverciano per cercare di mettersi in mostra agli occhi di Gennaro Gattuso e guadagnarsi una chance nelle partite contro l’Estonia e contro Israele. Il commissario tecnico, che venerdì 5 farà il suo esordio sulla panchina azzurra al Gewiss Stadium, ha confermato la fiducia nei confronti del centravanti dandogli l’occasione di vestire la casacca dell’Italia. A tal riguardo si è espresso il classe 2005, intervenendo dal centro sportivo, in conferenza stampa.
Esposito sulla Nazionale
«Sicuramente sta succedendo tutto molto velocemente. Sono molto contento di essere qui per la prima convocazione, una emozione grandissima. Dell’esordio con l’Inter a questi giorni a Coverciano… Serve grande equilibrio: questo è un momento molto positivo, ma nel calcio può cambiare tutto velocemente e serve grande equilibrio. Se spero di debuttare? Ha ragione il mister, finché non si prova non si può sapere se si è pronti ma siamo qui per fare del nostro meglio. Credo che Gattuso mi abbia chiamato per le mie caratteristiche fisiche».
I punti di riferimento
«Un giocatore che mi è sempre piaciuto è certamente Scamacca, un attaccante per me ideale, completo, ed è il tipo di giocatore che mi è sempre piaciuto. Cosa ruberei a Lautaro e Thuram? A Lautaro la fame, la cattiveria. Fa tutto sempre al 100%, anche in allenamento. A Marcus la semplicità nel fare le cose, nel saltare l’uomo. Se devo sgomitare con loro per trovare spazio nell’Inter? Non è uno sgomitare, ma un voler imparare sempre qualcosa da loro perché sono tra gli attaccanti più forti del momento. Per me è una opportunità»