Italia, parla Buffon: “Gruppo molto forte ma con un grande difetto. E su Donnarumma…”
“Penso che individualmente siamo una Nazionale molto forte, 6-7 undicesimi della squadra sono di grande livello. In questo momento la difficoltà è trovare un equilibrio per far sì che si sentano a proprio agio e riescano a performare al 100%”. Lo ha detto Gigi Buffon, capo delegazione azzurro, ai microfoni di Radio anch’io lo sport su Radio 1 Rai.
“Abbiamo qualche black-out che ci fa uscire dalla gara”
“L’unica cosa su cui dobbiamo porre l’attenzione è riuscire a rimanere in partita in ogni istante. Quando stiamo in partita, con l’attenzione giusta, ce la giochiamo con tutti. Poi, in certi momenti, abbiamo qualche black-out che ci fa uscire dalla gara e ce la fa compromettere. Secondo me è l’unico difetto che in questo momento abbiamo” ha aggiunto l’ex portiere della Juve.
“Calendario complicato”
“Per quanto riguarda il calendario è complicato, ma non perché non ci sia la predisposizione da parte delle società o perché troviamo un muro. Non ci sono proprie finestre per pensare a 2-3 giorni per poterci ritrovare. Per un piccolo stage, ad oggi non c’è nulla di certo, ma devo dire che abbiamo trovato un abbraccio sincero da parte delle società e questo ci ha fatto piacere. Qualcosina riusciremo a fare col loro conforto. Lo sentono tutti questo impegno” ha spiegato Buffon.
Spalletti alla Juve e la sfida Conte-Allegri
“Orgoglioso dei portieri protagonisti, la nostra scuola rimane di riferimento. Pio Esposito? Lo paragonerei a Toni, ma più dinamico. Geloso del mio record di presenze in azzurro: Donnarumma deve fermarsi a 175. Il Mondiale allargato? Suggestivo vedere nuove realtà, ma non a discapito delle migliori. Spalletti l’uomo giusto per la Juve. Sfida Allegri-Conte? Il fattore coppe potrebbe pesare. Conte è uno che sa quello che vuole, ha la capacità di far aderire tutte le persone circostanti, dai giocatori allo staff ai dirigenti, a quello che è l’obiettivo comune” ha detto l’attuale capo delegazione della Nazionale.