Nazionali

Italia, primo tempo disastroso in Norvegia: ne risentono anche gli ascolti tv

Haaland e compagni archiviano la pratica già dopo 45 minuti sotterrando gli azzurri per 3-0
Luciano Spalletti, commissario tecnico della nazionale italiana
Luciano Spalletti, commissario tecnico della nazionale italiana (Getty Images)

Peggio di così non poteva iniziare l’avventura dell’Italia nelle qualificazioni ai Mondiali 2026. Gli azzurri di Luciano Spalletti perdono 3-0 la gara d’esordio del Gruppo I contro la Norvegia incassando un pesante ko che apre diversi interrogativi ma soprattutto prefigura l’incubo dei playoff, costati carissimi alla nostra Nazionale nelle due precedenti occasioni contro Svezia e Macedonia del Nord.

Italia da incubo in Norvegia: 3-0 al primo tempo

A Oslo succede tutto nei primi 45 minuti, con i padroni di casa che annichiliscono l’Italia rifilando un secco 3-0 e archiviando la pratica anzitempo: al quarto d’ora l’attaccante dell’Atletico Madrid Sorloth apre le marcature, poi completano l’opera Nusa e Haaland. Un parziale storico visto che gli azzurri hanno subito almeno tre gol in un primo tempo di un match di qualificazione ai Mondiali per la prima volta nella loro storia.

800mila tifosi hanno “abbandonato” l’Italia nel secondo tempo

Una vera e propria débâcle che ha avuto importanti conseguenze anche a livello di ascolti tv: la gara è stata seguita su Raiuno da 5.521.000 spettatori con uno share del 29,4% ma un dato è piuttosto rilevante: i telespettatori sono stati 5,9 milioni nel primo tempo (5.942.000), calati a a 5,1 (5.118.000) nel secondo dopo che la Nazionale era stata sotterrata dagli avversari. Oltre 800 mila spettatori hanno dunque “abbandonato” gli azzurri al termine della prima frazione di gioco.