Nazionali

Mondiali, Trump vieta l’ingresso ai cittadini di alcuni paesi: Iran e Haiti senza tifosi

La legge firmata da Trump negli scorsi mesi vieta ai cittadini di 19 paesi di entrare negli USA. Permesso speciale per la squadra, staff e familiari stretti
Donald Trump
Donald Trump (Getty Images)

La prossima Coppa del Mondo rischia di essere segnata non solo dal calcio giocato, ma anche dalle continue interferenze di Donald Trump. Il presidente degli Stati Uniti, noto per le sue uscite imprevedibili e per la volontà di lasciare il segno anche negli eventi sportivi globali, è già al centro delle polemiche.

La legge colpisce Haiti e Iran

Lo scorso giugno Trump ha firmato una legge che vieta l’ingresso negli Stati Uniti ai cittadini di 19 Paesi. Tra questi c’è anche Haiti, qualificata al Mondiale per la prima volta dopo 52 anni. Il provvedimento avrà conseguenze pesantissime per i tifosi haitiani: non potranno assistere alle partite della loro nazionale negli stadi americani. A ottenere un permesso speciale saranno soltanto giocatori, staff e familiari stretti, grazie a un’eccezione prevista per i grandi eventi sportivi. Regole simili colpiscono anche l’Iran, anch’esso qualificato.

Duro colpo per Haiti

Per Haiti sarà appena la seconda partecipazione a un Mondiale, dopo quella storica del 1974 in Germania Ovest. L’assenza del proprio pubblico rappresenta un duro colpo emotivo per una squadra che già parte da una posizione complicata. Senza il calore e il sostegno dei tifosi, l’avventura mondiale rischia di essere ancora più impegnativa.