Mourinho-Italia, trattativa reale ma fallita: Buffon ha scelto Gattuso
L’ipotesi José Mourinho commissario tecnico dell’Italia è stata molto più di una suggestione. Secondo La Repubblica, dopo l’esonero di Luciano Spalletti e il no di Claudio Ranieri, la FIGC ha valutato seriamente il portoghese, fortemente sponsorizzato da Adidas, legata a Mourinho da un rapporto ventennale e pronta a contribuire economicamente.
Perché l’operazione è saltata?
A far saltare l’operazione sono stati due fattori: la penale milionaria richiesta dal Fenerbahce per liberarlo e il veto di Gigi Buffon, capo delegazione azzurra, che ha spinto con decisione su Rino Gattuso. Per Buffon serviva un tecnico “totem”, capace di incarnare i valori azzurri: il profilo ideale era proprio l’ex compagno del Mondiale 2006. Adidas, sponsor tecnico della Nazionale dal 2023 con un contratto da 35 milioni l’anno, puntava su Mourinho per rilanciare il brand Italia in vista del Mondiale 2026. Il tecnico guadagna oltre 10 milioni annui, a fronte degli 800mila euro accordati a Gattuso.
Il contratto che lega Mourinho al Fenerbahce fino al 2026 e la penale richiesta hanno reso l’operazione impraticabile per la FIGC. A chiudere definitivamente la porta, però, è stato Buffon, che avrebbe bloccato anche altre ipotesi, come il ritorno di Mancini, orientando la scelta finale su Gattuso.
