Nazionali

Spalletti esonerato, Tardelli: “Italia? Situazione assurda, devono pagare tutti”

Le parole dell’ex calciatore sulla situazione della Nazionale Italiana: “Abbiamo toccato il fondo"
Luciano Spalletti
Luciano Spalletti (Getty Images)

La Nazionale Italiana vive un momento particolarmente complicato. Caratterizzato dall’addio di Spalletti dopo la brutta sconfitta in Norvegia nelle qualificazioni al prossimo Mondiale. Sulla situazione dell’Italia è intervenuto anche Marco Tardelli che, in un’intervista a ‘La Stampa’, ha dichiarato: “Ne ho viste tante, ma un ct esonerato in panchina mi mancava: siamo al puro surrealismo. Una situazione assurda che crea altro danno agli Azzurri. Abbiamo toccato il fondo, speriamo che adesso non si inizi a scavare”.

Le parole di Tardelli

Mandarlo via dopo Italia-Moldova? Ma come si può pensare che una squadra possa seguire una allenatore già cacciato? Io credo che questi dirigenti non capiscano di calcio, non sanno che cosa è uno spogliatoio e come si deve gestire un gruppo. Piuttosto era meglio affidare la Nazionale per una partita a un ct delle Under se proprio si voleva mandare via subito Spalletti” ha aggiunto Tardelli.

Su Spalletti

Su Spalletti: “Ha fatto errori e si vede che non c’era empatia con i giocatori, ma se la colpa è di Spalletti allora è anche di chi l’ha scelto. Per questo devono pagare tutti e mettere veri uomini di calcio. Il problema non è l’allenatore, anche se uno come Ranieri darebbe sicuramente tranquillità e questo aiuterebbe in un momento così confuso. Il problema è strutturale. Il ct ideale? Ancelotti, ma il Brasile l’ha capito prima di noi”.