Tonali e la nuova Italia di Gattuso: “Abbiamo ritrovato la passione”

“Dopo il riscaldamento, i giocatori possono giocare in qualsiasi stadio. Io quando gioco mi concentro e basta, non guardo più all’esterno. Anche quando abbiamo giocato con 80mila persone, per noi è stato uguale, giochiamo come fossimo al campetto e portiamo quanto preparato nel corso della settimana. Affronteremo un avversario da rispettare, dotato di giocatori forti, per cui non dobbiamo sottovalutare nessuno ma praticare il nostro calcio”. Lo ha detto Sandro Tonali in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro Israele sul fatto di giocare in campo neutro.
La Premier League
Sull’esperienza in Premier: “La Premier mi ha aiutato, si gioca un calcio differente, poco tattico ma molto veloce, rapido e fisico. Questa è la differenza che sussiste con gli altri campionati. Ma non solo questo, è il lavoro che c’è dietro tutti i giorni”.
L’Italia di Gattuso
Sulla nuova Italia di Gattuso: “In allenamento abbiamo tirato fuori la voglia e la passione che c’era anche prima, ma in misura minore. Nel calcio non è semplice. A Bergamo i primi 60 minuti sono stati difficili, dato che abbiamo creato tanto senza segnare. Siamo rimasti positivi e poi siamo riusciti a farcela. La palla pesava, sapevamo di avere la necessità di vincere. Dopo l’1-0 ci siamo liberati, dando inizio alla ‘seconda’ partita” ha spiegato Tonali.
“Posso fare tutto”
“Ogni match è differente, ultimamente ho giocato più da mediano a Newcastle, ma posso fare tutto. Non ho problemi a cambiare la mia posizione, in Inghilterra si usa di più giocare con più spazio, ma è soltanto meno tattico. Occorre ambientarsi, in teoria non è più divertente ma se c’è da correre io non mi tiro indietro” ha concluso il centrocampista azzurro.