Yamal fuori dalla Spagna: terapie per la pubalgia a sorpresa, RFEF spiazzata
La Spagna e il ct Luis de la Fuente hanno ricevuto una brutta notizia martedì mattina: Lamine Yamal non sarà disponibile per le qualificazioni mondiali contro Georgia e Turchia del 15 e 18 novembre. L’attaccante del Barcellona si è sottoposto a una terapia invasiva a radiofrequenza per alleviare i problemi di pubalgia che lo tormentano da settimane e lo stop previsto è di 7-10 giorni.
De la Fuente stupito
La procedura, però, ha colto di sorpresa la Federazione spagnola. In un comunicato, la RFEF ha spiegato che l’intervento è stato effettuato senza informare lo staff medico della nazionale, venuto a conoscenza della situazione solo nella tarda serata di lunedì. Un dettaglio che ha lasciato perplesso De la Fuente, il quale ha ammesso di non aver mai vissuto un caso simile: “Ci ha sorpreso tutti, non sapevamo nulla. È una questione di salute, quindi restiamo stupiti”.
La risposta di Karanka
Il direttore sportivo della RFEF, Aitor Karanka, ha cercato di stemperare i toni, sottolineando che i rapporti con il Barcellona restano ottimi e che la decisione è stata presa nell’interesse del giocatore. “È una questione medica. Ho parlato con Deco fino a questa mattina. È stato fatto per il bene del ragazzo, vogliamo che recuperi il prima possibile”. Yamal era reduce da buone prestazioni, tra cui il gol contro il Celta Vigo e la prova convincente con il Brugge. Proprio per questo la nazionale aveva sperato di riaverlo al meglio, ma lo staff medico ha preferito non correre rischi.