Neymar-Inter, occasione persa? Parla Ausilio
Piero Ausilio non le manda a dire. Nell’intervista concessa al Corriere dello Sport, il direttore sportivo dell’Inter ha liquidato con toni duri le voci che volevano Neymar vicino ai nerazzurri: “Ma va’, è una cazzata. Mai sentiti e mai offerto”. Una smentita senza appello, che chiude ogni spiraglio su un’operazione tanto clamorosa quanto infondata. L’idea di vedere il fuoriclasse brasiliano a San Siro non trova dunque alcun riscontro, e le parole di Ausilio confermano la linea di coerenza e realismo mantenuta nel club dal club sul mercato, lontana dalle suggestioni mediatiche e ancorata a una programmazione concreta. Ma anche, senza dubbio, alle condizioni di un giocatore ormai lontanissimo prende del campione di qualche anno fa, specialmente causa infortuni.
L’Arabia non attira
Il dirigente nerazzurro ha poi affrontato il tema dell’interesse dei club arabi, che nelle ultime stagioni hanno tentato anche figure di spicco del calcio europeo. A cercarlo è stato l’Al Hilal dell’amico Simone Inzaghi, ma il dirigente ha gentilmente respinto la proposta. “Sto bene dove sono, ho un contratto fino al 2027″, ha ribadito Ausilio, spiegando di aver già rifiutato un’offerta economicamente molto allettante. Le parole del ds trasmettono senso di appartenenza e solidità, ma anche una certa lucidità quando aggiunge: “Tutto è rinunciabile”. Un modo per dire che, nell’idea di giurare fedeltà all’Inter, nel calcio nulla è davvero scontato: neanche di fronte a un contratto faraonico o a un progetto vincente, ma in un calcio poco stimolante.
