Nigeria, l’accusa del ct verso il Congo: “Ci hanno fatto un rito voodoo”
La Nigeria è stata clamorosamente eliminata ai rigori dal Congo, quest’ultima andrà ai playoff dove si giocherà una chance per la qualificazione al prossimo Mondiale. La sfida è andata in scena ieri a Rabat, in Marocco, ma non è argomento del giorno per il risultato o per la prestazione delle selezioni. A far parlare del match sono le dichiarazioni rilasciate dal ct della Nigeria al termine della partita.
Eric Chelle: “Il Congo ci ha fatto un rito voodoo”
Eric Chelle, furioso, al triplice fischio si è precipitato verso la panchina congolese prima di essere bloccato. Pochi minuti dopo, ha accusato un membro dello staff della nazionale avversaria di aver fatto dei riti voodoo. “Durante tutta la sessione di calci di rigore, il membro dello staff della Repubblica Democratica del Congo ci ha fatto un rito voodoo – ha detto il commissario tecnico – Ogni volta, ogni volta, ogni volta… È per questo che ero un po’ nervoso nei suoi confronti”.
La reazione del Congo alle accuse
Il ct è stato invitato a precisare la scena e lo ha fatto mimando un movimento oscillatorio col braccio destro affermando: “Qualcosa del genere… Non so se fosse acqua o roba simile”. Parole e immagini che hanno fatto il giro del web scatenando indignazione da parte di alcuni e ironia da parte di altri. La Repubblica Democratica del Congo non ha replicato alle accuse, scegliendo la via del silenzio per concentrarsi al massimo sulla prossima fase della competizione.
