Calcio

Rakitic confessa: “La Juve e la Serie A i miei rimpianti. Gattuso è un grande ct”

L’ex centrocampista croato fu a un passo dai bianconeri ma poi non se ne fece nulla: “Sarebbe stato affascinante, ma è stato bello anche così”
Ivan Rakitic
Ivan Rakitic (Getty Images)

È un Ivan Rakitic senza veli quello che si racconta nell’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport. L’ex centrocampista croato ha raccontato di quando fu vicino al trasferimento alla Juve: “Cristiano Ronaldo nel 2019 mi chiamò per dirmi ‘vieni con noi alla Juve’. E vi dico la verità, mi sarebbe piaciuto giocare in Italia, è il rimpianto della mia carriera. Io ho grande ammirazione per il calcio italiano e il vostro stile di vita, poi sono il primo fan di Gattuso, che lo scorso anno mi ha allenato all’Hajduk Spalato. Avete un grande ct, arriverà dove tutti voi volete”. 

Rakitic e la trattativa sfumata con la Juve

Andando più nello specifico Rakitic rivela poi ciò che impedì alla trattativa di concretizzarsi sottolineando che un motivo potrebbe essere stato il costo del cartellino giudicato dai bianconeri troppo alto: “Un po’ per quello, un po’ perché io comunque ero al Barcellona. Sono stato un uomo fortunato, ho giocato al Barça, poi sono tornato al Siviglia e all’Hajduk. Sarebbe stato affascinante, ma è stato bello anche così”.

Rakitic sul suo futuro

Infine un commento sul proprio futuro: “Sto studiando management dello sport e lavoro come dt all’Hajduk. Farò anche il corso da allenatore ma credo che in futuro sarò un dirigente. Alla Chiellini? Sì, più o meno. Anzi, se Chiellini avesse bisogno di una mano alla Juve…”.