Roma, Gasperini striglia tutti: “Niente ipocrisia, siamo in ritardo”

Gian Piero Gasperini non si nasconde e continua anzi a martellare. Dopo l’amichevole vinta contro il Kaiserslautern, il tecnico della Roma ha parlato in modo diretto della situazione di mercato, chiedendo un’ulteriore accelerata alla società. “Wesley sbarca domani ma poi riparte, quindi passerà del tempo. Non lo so, ditelo voi stavolta quanti giocatori mancano. Io faccio la conta da maggio, da quando è finita la stagione, e si fa in fretta. Se sono 4 o 5? Questo non è un alibi, questa è la fotografia. E noi non possiamo essere ipocriti”, ha spiegato. Il riferimento è anche alla lista di giocatori attualmente indisponibili, che ha ridotto all’osso le rotazioni giallorosse nel pieno della preparazione estiva.
Presto altri colpi
Il tecnico si è poi soffermato sui limiti imposti dal tempismo del mercato, spesso in contrasto con le esigenze della programmazione tecnica. “In questo momento basta prendere chi è andato via e chi è assente: l’aritmetica non è un’opinione, basta contare. Gli allenatori vogliono sempre le cose fatte, perché sennò la preparazione che la facciamo a fare se mezza squadra va via? Questo riguarda tutti, ma di fatto è così. Io spero che quello che abbiamo nella testa si possa realizzare. So che ci vuole più di un mese, ma non so quando perché i tempi del mercato non sono mai quelli degli allenatori. Sarebbe bello realizzare quello che io e la società abbiamo nella testa”. Gasperini non cerca scuse, ma chiede chiarezza e rinforzi concreti: per costruire una Roma competitiva serve tempo, ma anche risposte dal mercato e presto è prevista un’ulteriore sterzata. Chiuso il colpo Wesley, ora tutto su Ghilardi del Verona; poi, si penserà all’attaccante chiudendo così la prima fase della sessione estiva.