Ronaldo è implacabile, stacca (ancora) Messi e punta l’ennesimo record della carriera

41 anni ma l’energia di un ventenne. Cristiano Ronaldo ormai non è più una sorpresa, soprattutto quando si parla di record. Uno “schiaffo” a chi pensava che col trasferimento al Al-Nassr sarebbe iniziato il declino. Il fuoriclasse non solo continua a fare la differenza, ma riesce sempre a ritagliarsi uno spazio da protagonista assoluto anche in Nazionale nonostante il Portogallo non sia annoverato tra le migliori al mondo.

I record in Nazionale

Il lusitano, con la gara contro l’Armenia, ha raggiunto le 222 presenze con la selezione raggiunte in 222 partite. Un record assoluto e non è il solo. 140 gol i messi a referto, cinque siglati nelle ultime quattro uscite. La doppietta realizzata agli armeni gli ha permesso di staccare nuovamente il suo più grande rivale, Messi. 38 sono i timbri realizzati dall’Ex Real Madrid nelle partite di qualificazione al mondiale, la Pulce invece, si è spinta fino a 36 dopo la doppietta al Venezuela.

Ruiz nel mirino del portoghese

Nel mirino della stella portoghese c’è già un altro traguardo da raggiungere: quello di giocatore con il maggior numeri di gol realizzati nelle qualificazioni alla rassegna iridata. Attualmente o detiene Carlos Ruiz, ex stella del Guatemala che è riuscito a spingersi fino a quota 39 senza mai disputare un campionato del mondo. Ronaldo è a un passo dal primato e a due dal sorpasso che lo renderebbero, ancora una volta, unico.

Ronaldo, si avvicinano i 1000 gol in carriera

Restano poi altre 58 reti da siglare per raggiungere quota 1000 in carriera. Ora è a 942. Il traguardo non è impossibile da raggiungere per lui.