Ancora dubbi sul futuro di Osimhen. E nel frattempo Conte lo convoca per il ritiro…

Il futuro di Victor Osimhen torna prepotentemente al centro delle attenzioni in casa Napoli. Dopo l’esperienza in prestito al Galatasaray, dove ha messo a segno 37 gol in 41 partite, l’attaccante nigeriano è momentaneamente rientrato alla base, ma la sua permanenza in azzurro resta tutt’altro che certa. Osimhen ha finora rifiutato le ricche proposte dell’Al-Hilal, mentre il Galatasaray spera ancora di riportarlo a Istanbul a titolo definitivo. Nel frattempo, il Napoli – che detiene il suo cartellino fino al 30 giugno 2026 – si prepara ad accoglierlo in ritiro, come previsto dal regolamento per i giocatori che rientrano dai prestiti.
La decisione di Conte
Secondo La Gazzetta dello Sport, Antonio Conte ha incluso Osimhen nell’elenco dei convocati per il ritiro estivo a Dimaro Folgarida, in programma dal 17 luglio. Il calciatore dovrebbe presentarsi a Castel Volturno già il 14 o 15 luglio per le consuete visite mediche, prima di unirsi alla squadra. Tuttavia, l’obiettivo del club è chiaro: trovare al più presto una soluzione per la sua cessione. Un nodo fondamentale è rappresentato dalla clausola rescissoria da 75 milioni di euro inserita nel contratto del nigeriano, valida solo per club esteri e attivabile fino al 15 luglio.
La volontà di Osimhen
Proprio questa scadenza potrebbe orientare le mosse dell’attaccante, classe 1998, che sarebbe intenzionato ad aspettare quella data per permettere alle pretendenti di avviare una trattativa diretta col Napoli, magari a cifre inferiori rispetto al valore fissato dalla clausola. Tra le squadre interessate c’è sempre l’Al-Hilal, che sotto la guida di Simone Inzaghi potrebbe lanciare un nuovo assalto, e il Galatasaray, convinto di avere gli argomenti economici per tornare in corsa. Attenzione anche alla Juventus, che non può sfruttare la clausola riservata all’estero, ma potrebbe inserirsi dopo il 15 luglio se il prezzo del cartellino dovesse scendere sensibilmente.