Colombo show contro la Roma: stabilito un nuovo record
Per la prima volta nella propria storia l’Empoli batte la Roma all’Olimpico. I toscani di Roberto D’Aversa (squalificato) piegano i giallorossi grazie alle reti di Gyasi (al 45′) e Colombo. Serata magica per l’attaccante di proprietà del Milan, nato a Vimercate l’8 marzo 2002, che dopo un ottimo precampionato con i rossoneri è passato in prestito agli azzurri. Rimasto a secco contro il Monza, squadra nella quale, tra l’altro, ha giocato la scorsa stagione, è l’assoluto protagonista del clamoroso colpo dell’Empoli nella Capitale: nel finale di primo tempo serve l’assist a Gyasi per il momentaneo vantaggio ospite, poi intorno all’ora di gioco si mette in proprio raddoppiando dal dischetto il rigore concesso da Zufferli per fallo di Paredes su Sebastiano Esposito.
Colombo, dagli esordi col Milan all’Empoli: la carriera
Grazie alla rete siglata contro la Roma, Lorenzo Colombo diventa il primo giocatore italiano nato dal 2002 a raggiungere i 10 gol in Serie A. Il centravanti dell’Under 21 (quattro reti in 20 presenze con gli azzurrini), cresciuto nelle giovanili del Milan, esordisce in Serie A con il Diavolo il 18 luglio nel 5-1 contro il Bologna. In un anno e mezzo con i rossoneri colleziona 11 presenze timbrando il cartellino solo una volta: nel terzo turno delle qualificazioni di Europa League contro il Bodø/Glimt. Terminata la stagione 2020-21 in Serie B alla Cremonese (13 apparizioni e un gol), l’annata successiva vola a Ferrara per giocare con la Spal, contribuendo alla salvezza degli emiliani con 6 marcature in 34 presenze. Nel 2022-23 il Lecce gli permette di fare il salto di categoria e arrivano anche le prime cinque reti in massima serie (33 le apparizioni). Una in meno lo scorso anno al Monza ma in sole 25 partite. Infine il rigore che regala all’Empoli la storica vittoria all’Olimpico contro la Roma e gli permette di segnare un nuovo record della nostra Serie A.
La classifica completa
Colombo, dunque, è il primo 2002 italiano a raggiungere la doppia cifra nella massima serie. Dietro di lui c’è l’ex Hellas Verona e Udinese Destiny Udogie che prima di passare al Tottenham nel biennio in Friuli si è fermato a quota otto. Proprio a Empoli ne ha messi a referto sei Tommaso Baldanzi, ora alla Roma, che condivide il gradino più basso del podio con Matteo Cancellieri, anche lui protagonista in questo turno di campionato con il gol che ha regalato al Parma il successo al Tardini contro il Milan (2-1). Chiude la graduatoria l’attaccante scuola Inter Giovanni Fabbian, che ha contribuito alla qualificazione del Bologna in Champions League lo scorso anno con ben cinque reti.