Serie A

“Conte indifendibile, ha fatto un errore gravissimo”: la stoccata dell’ex bandiera del Napoli

Raffaele Di Fusco, storico ex portiere del Napoli negli anni '80 e '90, ha commentato la recente sfuriata di Antonio Conte: le dichiarazioni
Antonio Conte
Antonio Conte

“Io ritengo Conte un vincente. Però anche i più grandi possono commettere degli errori. Non credo che la cosa più grave sia la frase sull’accompagnare un morto, ma quella di una squadra senza cuore. Trovo le sue parole destabilizzanti, ha messo alla gogna i giocatori e questo è un errore gravissimo. Sotto certi aspetti è indifendibile, il calcio è fatto di fatti”. Intervenuto ai microfoni di Televomero, lo storico ex portiere del Napoli negli anni ’80 e ’90, Raffaele Di Fusco, ha parlato della recente sfuriata del tecnico salentino: “Ci sono stati anche una serie di infortuni. Parlava di non essere entrato nella testa, non ha mai parlato dal punto di vista fisico. Ma è quello il problema, gli infortuni”.

Di Fusco, la metodologia di Conte e gli infortuni

“Credo che un altro problema sia la metodologia di allenamento di Conte. Per giocare quattro competizioni doveva cambiare qualcosa, lo dicono i fatti. Ma c’è grande maturità da parte del club per gestire il tutto. Il turnover quando giochi ogni tre giorni è una risorsa. La rosa del Napoli è importante. Bisogna passare questo periodo, dove anche il pareggio è un risultato buono. Con l’Atalanta sarà importante per come sarà interpretata, può essere la partita che fa ribaltare tutto. Il cambio di modulo potrebbe anche essere la ricerca dei gol da parte degli esterni. Forse in futuro la coppia Lukaku-Hojlund in attacco con un 3-5-2 potrebbe fare bene per il Napoli. Sono complementari. Ecco perché bisogna tenere botta in questo momento. Speriamo che Meret torni il prima possibile. Nel momento in cui doveva giocare, si è infortunato. È stato un po’ sfortunato”, ha concluso Raffaele Di Fusco.