Fiorentina, Kean fa ‘ballare’ i tifosi: mai un inizio così in carriera
Balla la Fiorentina sulle note di una musica dance che sta facendo esplodere di gioia l’Artemio Franchi e i settori ospiti di tutta Italia. La nuova creatura di Raffaele Palladino sta volando al secondo posto di Serie A, mantenendo il passo della Lazio e di squadra sicuramente più attrezzate come l’Atalanta e l’Inter, con il Napoli avanti solamente di un piccolo e instabile punticino. Vince e continua a farlo imperterrita da dieci partite consecutive, considerando anche i successi ottenuti in Conference League, altro obiettivo – questo sicuramente più alla portata, soprattutto dopo le due finali consecutive – della Viola. Il tecnico ex Monza, che ine state ha accettato di guidare un nuovo progetto di rinnovamento, sta pian piano perfezionando una creatura che illumina gli occhi del suo popolo ma non solo. Fiorentina e Lazio, d’altronde, sono le due squadre che per ora hanno preso il posto di Juve e Milan in classifica, garantendo a questo campionato – almeno nella sua fase iniziale – una competitività che raramente si era vista negli ultimi anni. Il faticoso inizio, con i dubbi sulla difesa a tre, fanno ormai parte di un passato che è stato ampiamente messo da parte.
Kean versione bomber
Lo straordinario lavoro fatto da Raffaele Palladino si riflette alla perfezione in un giocatore su tutti. Chi? La risposta è scontata. Se la Fiorentina balla lo fa sicuramente sulla musica di Moise Kean, diventato musicista del gol grazie al suo nuovo maestro d’orchestra. Ogni gol è una celebrazione, ogni celebrazione un balletto differente, divenuto ormai una costante di questa prima fase della Serie A. L’attaccante italiano è rinato, la cura che gli ha offerto il suo allenatore lo ha risvegliato e lo ha messo in condizione di realizzare il suo migliore inizio di stagione in carriera. Non aveva segnato così tanto con l’Hellas Verona e neanche con la Juve o con l’Everton. L’unico anno in cui si era visto il potenziale di Kean è stato con la maglia del Psg eppure, nonostante questo, la distanza con quest’anno viene evidenziato dal fatto che in 15 partite il giocatore della Viola ha realizzato 12 gol, solo uno in meno rispetto a quelli segnati a Parigi ma in tutta la stagione (13 in 26 partite), raggiunti comunque con l’unico assist realizzato quest’anno che gli ha permesso di eguagliare il numero di partecipazioni ai gol avute in Francia.
I numeri di Kean in carriera
I numeri di Kean con la Fiorentina meritano di essere ripetuti: 15 partite giocate in stagione, 12 gol di cui 9 in campionato (non ha mai raggiunto la doppia cifra in campionato) e 1 assist per non farsi mancare nulla. Lo abbiamo detto, mai un avvio del genere e solo una stagione con numeri migliori, la 2020/2021 quando di gol ne realizzò 13. Nelle altre esperienze le cose sono andate di gran lunga peggio. A Verona ha segnato 4 gol in 20 partite, ma era ancora giovane. In Premier League con l’Everton è stato un fallimento totale cin 4 reti in 39 sfide, mentre con il Psg le cose sono andate diversamente toccando quota 17 in due stagioni, per quanto l’anno seguente non è riuscito ad andare, ancora una volta, oltre quota 4. Alla Juve i gol totali sono 22, ma in ben 123 partite divise per 6 anni.