Serie A

Inter, si presenta Luis Henrique: “So cosa devo fare…”

Luis Henrique si è presentato ai tifosi dell'Inter, dimostrando di avere le idee ben chiare
Luis Henrique, Inter
Luis Henrique, Inter

Luis Henrique ha fatto il suo esordio con l’Inter nel Mondiale per Club. Voluto fortemente da Marotta, dopo una stagione eccellente con la maglia dell’Olympique Marsiglia, sotto la guida di Roberto De Zerbi, insieme Sucic è stato uno dei primi rinforzi della rosa, oggi, di Cristian Chivu. Il tecnico rumeno lo ha imparato a conoscere, ne ha compreso le qualità principali tra cui non si può ignorare la grande duttilità. Ala destra, per caratteristiche è in grado di ricoprire anche il ruolo di trequartista o di esterno – seppur molto offensivo – a tutto campo. Quest’ultimo è stato il ruolo in cui Chivu lo ha schierato nella mezz’ora concessa contro il Monterrey e negli 85′ giocati contro l’Urawa Reds. Luis Henrique si sta pian piano adattando alla nuova realtà, nella speranza di poter dar presto il 100% e aiutare l’Inter a tornare sul tetto d’Italia cancellando la scorsa stagione, buona nel complesso, drammatica nel finale. Nel frattempo, intervenuto ai taccuini del Corriere della Sera, il classe 2001 si è presentato ai nuovi tifosi tra certezze e ambizioni.

Le parole di Luis Henrique

«Mio papà si chiama come il Fenomeno. È stato un buon giocatore a livello locale e mi ha fatto sempre respirare il calcio: sono cresciuto nella sua scuola, è stato mio maestro e allenatore dai 3 ai 14 anni. Un privilegio per me. Chivu? Parliamo molto. E mi chiede di stare alto in attacco, di tentare la giocata individuale. L’Urawa era una squadra molto chiusa e abbiamo fatto fatica: penso che con il River avremo più spazi. Devo migliorare la condizione atletica: ho fatto una pausa a fine campionato. Cosa mi serve per sfondare in Italia? Penso che sia un calcio più tattico di quello francese, che è più fisico. Devo migliorare sotto quell’aspetto».

La carriera e i numeri di Luis Henrique

Non sorprende che lo sguardo della dirigenza interista sia andato su Luis Henrique, così come la trattativa lampo imbastita con il Marsiglia per portarlo all’ombra del Duomo. L’esterno brasiliano è reduce da una stagione fantastica all’Olympique, squadra nella quale si era trasferito nel settembre del 2020 dal Tres Passos, quando aveva solo 19 anni. Ancora acerbo, nel 2022 è passato in prestito al Botafogo – che lo ha cresciuto fin da quando era bambino -, per poi formarlo prima di rispedirlo all’OM più maturo. In totale con il club francese ha giocato 108 partite, segnando 11 gol e servito 16 assist, ma è sotto De Zerbi che ha registrato i numeri migliori. Nel 2024/2025, prima del suo passaggio all’Inter, Luis Henrique ha totalizzato 35 partite, trovando 9 volte la via della rete e mandando in gol i compagni in 10 occasioni. Un exploit evidente che ora mette nelle mani dell’Inter e di Chivu il compito di farlo ripetere, giustificando i 23 milioni di euro spesi solo un mese fa.