Juve, Totti consiglia Spalletti: “È l’uomo giusto”. Poi sulla Roma…
La Juventus è alla ricerca di un nuovo allenatore. La società bianconera nella giornata di lunedì ha deciso di esonerare Igor Tudor dopo la terza sconfitta consecutiva nell’arco di una settimana, nonché l’ottava partita senza trovare la vittoria. Nelle scorse ore sarebbero stati avviati dei contatti con Luciano Spalletti. L’ex commissario tecnico azzurro e campione d’Italia con il Napoli è senza panchina da giugno e attende la chiamata giusta per rimettersi in sella e riprendersi dall’avventura negativa alla guida della Nazionale. I dirigenti della Juve avrebbero deciso di puntare su di lui, ma prima di poter trovare la quadra sotto l’aspetto economico, l’allenatore originario di Certaldo vuole delle garanzie progettuali. La strada per la stretta di mano non è semplice, ma per entrambi potrebbe essere l’occasione per tornare ai livelli che gli competono: alla Juventus per centrare le prime quattro posizioni e a Spalletti per riprendere quanto aveva lasciato in Campania nel 2023.
Totti consiglia Spalletti alla Juve
Intanto, ad avallare la scelta della Juve è stato Francesco Totti. La bandiera della Roma è intervenuto ai microfoni di Sky Sport a margine di un evento a Milano per una pubblicità realizzata insieme proprio a Luciano Spalletti. Il ‘Pupone’ ha indicato il suo ex allenatore come il nome giusto per poter far ripartire una Juventus che sta vivendo un momento storico di particolare difficoltà: «Penso che la Juve farebbe un grande acquisto se dovesse puntare su di lui. Un allenatore Forte, presente, vuole fare bene ovunque va. Il mio rapporto con Spalletti? Siamo contenti di quello che abbiamo fatto. Non ci siamo ancora chiariti, ma avremo modo di farlo. Sono passati tanti anni».
Totti sulla Roma
Totti ha poi parlato anche del rendimento della sua Roma. La squadra di Gasperini attualmente è in cima al campionato di Serie A con 18 punti, gli stessi del Napoli di Antonio Conte, ma sta faticando di più in Europa dove ha perso due partite contro Lille e Viktoria Plzen, vincendo solo quella d’esordio contro il Nizza: «Ci sono due/tre squadre più attrezzate, l’obiettivo è di tornare in Champions League. Ma se a 7/8 giornate dalla fine è ancora lì allora cambia. Dybala? È uno dei più forti che c’è in circolazione, deve fare differenza. La novità è dare continuità a quello che ha fatto domenica».