Serie A

Lazio, Guendouzi avverte: “Ecco quanti gol voglio segnare!”

Matteo Guendouzi si è posto un obiettivo ambizioso in vista di questa stagione, la terza con la maglia della Lazio
Matteo Guendouzi
ROME, ITALY - SEPTEMBER 16: Mattéo Guendouzi of SS Lazio in action during the Serie A match between SS Lazio and Verona at Stadio Olimpico on September 16, 2024 in Rome, Italy. (Photo by Ivan Romano/Getty Images)

Matteo Guendouzi è pronto a fare il salto di qualità. All’età di 25 anni il centrocampista francese vuole dimostrare di essere pronto per diventare un giocatore completo, una mezzala capace di abbinare alle note qualità atletiche, di copertura e di forza, anche una media gol degna del ruolo che ricopre. L’inizio è stato positivo, con la rete che ha sbloccato la partita contro l’Hellas Verona – la prima della Lazio nella nuova stagione -, ora starà a lui, però, trovare continuità. In panchina Maurizio Sarri condivide con lui lo stesso obiettivo e i due stanno lavorando per mettere Guendo in condizione di poter far la differenza anche negli ultimi 25 metri. A confermare la sua volontà è stato lo stesso Matteo Guendouzi, intervenuto ai microfoni di Carrè, quando ha confessato la volontà di raggiungere una cifra tra i 5 e gli 8 gol stagionali.

Gli obiettivi di Guendouzi

«Sono riuscito a segnare il mio primo gol della stagione e spero di farne altri quest’anno perché è un obiettivo che mi sono prefissato. Ci proverò, spero di segnare tra i 5 e gli 8 gol, sarebbe fantastico. Ora gioco leggermente più avanzato rispetto all’anno scorso, sono più numero 8 perché giochiamo con il 4-3-3. Per questo posso buttarmi molto di più in area di rigore a differenza della scorsa stagione dove eravamo in due davanti alla difesa. So che posso segnare di più, quindi vedremo. Restano ancora 36 partite, sono tante. A fine stagione faremo il punto».

Guendouzi sulla Lazio

Guendouzi ha parlato anche della stagione della Lazio, dell’inizio deficitario contro il Como e la ripresa contro il Verona: «L’inizio della stagione sta andando bene, abbiamo giocato due partite, una vittoria e una sconfitta. La prima partita abbiamo giocato molto male, siamo stati pessimi e bisogna dare merito al Como perché è una squadra fantastica con un grande allenatore che gioca davvero bene. È sicuramente la squadra che mi piace di più quest’anno in termini di gioco, di come gestiscono la palla e a livello tecnico. Hanno fatto un’ottima partita, mentre noi non siamo stati affatto bravi e abbiamo perso meritatamente».