Milan, Athekame si presenta: “Mi piace attaccare. Mi ispiro a…”

“Tutti conosciamo la storia di questo club e il progetto, voglio dare il 100% per la squadra e migliorare”. Queste le prime parole di Zachary Athekame da nuovo giocatore del Milan. Arrivato dagli svizzeri dello Young Boys, il terzino destro classe 2004 si presenta in conferenza stampa: “Sono circondato da giocatori fantastici, questo mi spinge a dare il massimo. In allenamento lavoriamo su tutti gli aspetti, la squadra è pronta. A me piace molto andare in avanti e spingere. Io preferisco giocare come esterno a tutta fascia in un centrocampo a 5, ma sono disponibile anche a giocare in tutte le altre posizioni, come in una difesa a 3 o 4″. Sulle sue sensazioni: “Mi sono emozionato nel momento del primo contatto con i rossoneri, circa tre settimane fa, ero stupito e allo stesso tempo gioioso e felice”.
Athekame sui primi giorni al Milan
In panchina nel match di Coppa Italia contro il Bari, vinto 2-0 grazie alle reti di Leao (infortunio per il portoghese) e Pulisic – la formazione di Massimiliano Allegri affronterà ora il Lecce del grande ex Francesco Camarda -, Athekame potrebbe debuttare sabato nella gara interna contro la Cremonese valida per la prima giornata del campionato di Serie A: “Lo stadio pieno non mette ansia, ma la voglia di dare il 400% – spiega – . La storia del club e il pubblico sono solo motivazioni aggiuntive. Con Allegri lavoriamo molto tatticamente e difensivamente. Il mister insiste molto su questo. Posso migliorare in tutto e sono motivato ad imparare. È un onore essere allenato da lui. Tutti i miei compagni mi hanno impressionato, così come il centro sportivo di Milanello”.
Athekame e l’idolo da bambino
Sui suoi idoli: “Mi ispiro molto a Dani Alves, quello che seguo da quando sono piccolo è lui”. Athekame ha parlato anche del calcio svizzero: “Ci sono tanti giovani che poi vanno in altre squadre, un po’ come è successo a me”. Il classe 2004 si è soffermato anche sul gruppo: “Giocatori come Modric o Leao sono da esempio, sono stato accolto benissimo”. Infine, sugli obiettivi: “Il Milan è un club importante e prestigioso, ma è importante concentrarsi sul presente. Penso già alle prime partite, non mi piace soffermarmi sul futuro”.