Serie A

Nicola, la Cremonese per una nuova impresa: “Non dite che colleziono salvezze”

Il neo-tecnico della Cremonese Davide Nicola ha risposto a chi lo considera un 'collezionista di salvezze': le dichiarazioni
Davide Nicola
Davide Nicola (Getty Images)

“Io ascolto tutti, ma non sono collezionista di niente. Credo invece di essere un professionista serio, molto ambizioso. Non ho mai fatto imprese, sono sempre stato un attore fra gli altri. Ho lavorato con gente che, come me, ci ha creduto, questo sì”. Risponde così, in un’intervista concessa a ‘La Repubblica’, il neo-tecnico della Cremonese Davide Nicola, chiamato a esprimere un parere sulla fama da ‘collezionista di salvezze’, compresa quella appena raggiunta con il Cagliari. Poi, sull’ex tecnico grigiorosso Giovanni Stroppa, ha confidato: “Voglio chiamarlo, ma per chiacchierare del più e del meno, non della squadra e dell’ambiente. Quando arrivo in un posto nuovo, voglio farmi un’idea tutta mia”.

Nicola e l’esempio di Maresca

“Se meriterei una chiamata di una big? Non mi importa. Rientra fra le cose che non posso controllare, per cui non spreco energie. È inutile confrontare il percorso personale con quello di altri. La mia missione adesso è salvare la Cremonese. Forse non vivrò l’esperienza di una corsa Scudetto, ma pochi hanno conosciuto le emozioni che ho vissuto io”, ha affermato con orgoglio Davide Nicola, commentando il caso di Enzo Maresca, salito agli onori della cronaca con lo strepitoso trionfo al Mondiale per club, ma a suo tempo chiamato dal Chelsea dopo una promozione ottenuta con il Leicester in Championship.