Non ci sono più dubbi, Pio Esposito è il futuro dell’Inter: il club vuole blindarlo

L’Inter non ha dubbi e accelera i tempi: il club nerazzurro ha deciso di blindare Pio Esposito con un nuovo contratto. Dopo aver rifiutato offerte da 50 milioni di euro, la società è pronta a premiarlo con un ingaggio più che raddoppiato (da 1 a circa 2-2,5 milioni a stagione) rispetto all’accordo attuale, in scadenza nel 2030. Come riporta La Gazzetta dello Sport, la mossa è voluta da Marotta e Ausilio per trattenere uno dei talenti più promettenti cresciuti nel vivaio, già protagonista anche con la Nazionale di Gattuso.
La crescita di Esposito
A soli vent’anni, Esposito ha conquistato tutti con maturità e rendimento. Il gol a Tallinn contro l’Estonia ha confermato le sue qualità da centravanti moderno, capace di incidere anche a livello internazionale. Per l’Inter, Pio rappresenta un patrimonio tecnico e umano, un elemento imprescindibile per presente e futuro. La sua scalata è stata costante: dalle giovanili al debutto in prima squadra, fino al primo gol, datato 26 giugno, contro il River Plate al Mondiale per Club, quando non aveva ancora compiuto 20 anni. Da allora, la crescita non si è più fermata: rete in Serie A a Cagliari, prestazioni di spessore in Champions League (con oltre 11,5 km percorsi contro l’Ajax) e un impatto sempre più decisivo.
Il retroscena su Hojlund
La Gazzetta, inoltre, rivela un retroscena interessante. A inizio stagione, l’Inter era a un bivio: puntare su Esposito o investire su Hojlund. Appena arrivato sulla panchina nerazzurra, Chivu volle prima osservare da vicino il giovane attaccante e bastò la prova col River Plate per convincersi e convincere la dirigenza a tenere l’italiano.
La fiducia di Chivu
Chivu, che lo aveva già nominato capitano in Primavera, continua a dimostrargli fiducia assoluta, considerandolo un’alternativa di lusso a Lautaro e Thuram. La sua gestione paterna e la conoscenza profonda del ragazzo hanno trasformato Esposito in una certezza, tanto che il club ha deciso di accantonare la pista Lookman per puntare tutto sul talento di casa. Tra la fiducia del club, la guida di Chivu e la consapevolezza dei propri mezzi, Pio Esposito rappresenta alla perfezione il nuovo corso dell’Inter: giovane, ambizioso e già decisivo.