Non solo calcio, Kean e Leao insieme nella musica: la rivelazione

La notizia inaspettata arriva da Kean: l’attaccante viola ha svelato che sta lavorando a un disco insieme a Leao

Moise Kean ha parlato a cuore aperto in un’intervista a La Gazzetta dello Sport. L’attaccante viola sta vivendo una nuova vita a Firenze, come ha spiegato: “Sapevo che avrei potuto dare di più a Torino. L’ultimo anno è stato di sfiga, con un infortunio che mi ha tolto lucidità. Ora sono a Firenze, tutti mi vogliono bene e io voglio bene a tutti. Siamo una squadra giovane e piena di talento. Palladino mi ha aiutato molto sia dentro che fuori dal campo“.

Non solo calcio, Kean ha rivelato anche di essere molto religioso e che nella sua testa c’è spazio anche per la musica… con un compagno speciale: “Credo molto in Dio. Sapevo che il momento buio che stavo vivendo mi sarebbe servito da insegnamento. Ero stato messo alla prova da Dio, e dovevo accettarlo, anche se al momento fa male. Bisogna essere forti e andare avanti. Sto lavorando a un disco con Leao. E’ un ragazzo d’oro, L’ho conosciuto anni fa e da lì abbiamo mantenuto un legame stretto. Ho una connessione con lui e McKennie che con altri non ho nel mondo del calcio.

Il rapporto di Kean con la musica

Infine Kean ha svelato quello che è il suo attuale rapporto con la musica: “Io un trap boy? Sì, mi piace essere descritto così. ‘Trap’ sta per trappola: se ascolti una canzone trap ti viene da restare nel beat, che è come se ti intrappolasse. Chi capisce di più di musica tra me e Leao? Tutti e due, ma io capisco più di moda.

La mia passione per la musica è iniziata ad Asti, durante le partitelle con gli amici. Alcuni giocavano, altri restavano in disparte ad ascoltare o fare freestyle. Cominciai a pensare che un giorno avrei voluto fare musica per esprimere la mia personalità e dire chi ero. Nel mio periodo peggiore le canzoni hanno avuto un ruolo nel farmi tornare a galla. Anche nei momenti difficili scrivevo tanto e scrivo tanto ancora adesso”.