Roma, l’errore di Dybala è l’ennesimo dal dischetto: il dato è drammatico
La Roma manca l’aggancio alla vetta. La squadra di Gian Piero Gasperini esce sconfitta da San Siro e perde l’occasione di portarsi in solitaria in cima al campionato. Il gol di Pavlovic nel primo tempo, arrivato nel miglior momento dei giallorossi, segna la vittoria del Milan a San Siro al termine di una sfida dal doppio volto: un primo che vede i giallorossi dominanti e un secondo in cui sono gli uomini di Allegri, soprattutto dal vantaggio in poi, a fare la partita e flirtare con il raddoppio. A pesare sul risultato finale è però l’occasione avuta dalla Roma all82’. Pellegrini si prende la responsabilità di un calcio di punizione al limite dell’area, Fofana mura con il braccio la sua conclusione e Guida indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta Dybala che, al momento del tiro, perde aderenza con il piede d’appoggio e fallisce il suo primo penalty da quando indossa la maglia giallorossa.
I rigori sono un problema per la Roma
Il rigore di Paulo Dybala è una beffa doppia: per il mancato pareggio e per l’infortunio della Joya, costretta a lasciare il campo a Baldanzi. Ma soprattutto mette in evidenza un limite enorme della Roma dagli undici metri in questa stagione. Dopo la figuraccia in Europa League contro il Lille, con i tre rigori consecutivi sbagliati da Dovbyk e Soulé, la squadra di Gasperini spreca un’altra occasione d’oro su penalty. A evidenziarlo è stato lo stesso tecnico romanista che, al termine della sfida di San Siro, si è espresso così sulla sua squadra: «Sbagliare tre rigori su quattro negli ultimi mesi» dice l’ex allenatore dell’Atalanta «è stato penalizzante». Gli errori dal dischetto della Roma, in effetti, sono costati almeno quattro punti tra Europa League che, con il senno di poi, avrebbero fatto molto comodo alla Roma in questa fase di stagione.