Serie A, Marchisio non ha dubbi: “Acerbi è il miglior difensore in Europa”

Il presente di Claudio Marchisio è ormai saldamente legato alla Kings League: l’ex centrocampista della Juventus ricopre infatti il ruolo di Head of Competition per la lega italiana. Eppure, nonostante l’impegno in questo nuovo progetto, il legame con il calcio giocato resta forte e vivido. Proprio in occasione della finale della Kings League a Torino, vinta dai TRM di Ciccio Caputo, Marchisio ha colto l’occasione per assegnare i suoi personali “premi di fine stagione”, ospite di 1vs1 e GOAL Italia. Le sue scelte, tra Serie A ed Europa, non sono passate inosservate, con alcune sorprese e qualche nome fuori dai consueti radar.
Il miglior portiere
Per quanto riguarda il ruolo di portiere, l’ex numero 8 bianconero ha indicato Yann Sommer come miglior estremo difensore della Serie A. La sua decisione è stata influenzata dal rendimento costante del portiere svizzero e dalla qualificazione alla finale di Champions League. A livello europeo, invece, ha voluto premiare Gianluigi Donnarumma, protagonista con il Paris Saint-Germain. La finale tra Inter e PSG, ha spiegato, ha reso la scelta una sfida a due.
Acerbi miglior difensore europeo
Passando al reparto difensivo, Marchisio ha voluto spendere una menzione speciale per Alessandro Buongiorno, indicato come miglior difensore del campionato italiano nonostante l’infortunio che ne ha limitato la seconda parte di stagione. In ambito europeo, ha scelto Francesco Acerbi, sottolineando l’importanza del gol segnato in semifinale di Champions League.
E a centrocampo?
A centrocampo le idee sono state chiare per quanto riguarda la Serie A: il premio è andato a Scott McTominay, autore di una stagione in crescita. Qualche dubbio, invece, sul miglior centrocampista europeo: Marchisio ha ammesso di essere combattuto tra due profili di grande qualità come Vitinha e Nicolò Barella, lasciando il verdetto apertamente in bilico.
Il reparto offensivo
In attacco, l’ex bianconero ha voluto premiare Marcus Thuram come miglior attaccante del campionato italiano, sottolineando l’impatto avuto nella sua prima stagione in nerazzurro. Per l’Europa, invece, ha preferito guardare al futuro, indicando Lamine Yamal come il profilo più interessante del momento. Nonostante non sia ancora un attaccante puro, Marchisio ha voluto premiare il talento precoce e l’età giovanissima del gioiello del Barcellona.