Serie A, Rocchi ammette: “Errori arbitrali nell’ultimo turno. Sul VAR a chiamata…”
«Soddisfatto degli arbitraggi dell’ultima giornata? No. La formazione è fondamentale, ma ogni arbitro ha una testa pensante e una propria filosofia: è chiaro che l’ideale sarebbe avere una omogeneità al 100% ma è impossibile, perché siamo esseri umani. Sull’interpretazione si può discutere per settimane, ma non dimentichiamo che il calcio è anche soggettività. Dietro ogni decisione c’è sempre una persona». Lo ha detto Gianluca Rocchi, responsabile della Commissione Arbitri Nazionale, in occasione della presentazione del nuovo Codice di giustizia sportiva allo stadio Meazza di Milano.
Rocchi e il VAR a chiamata
Rocchi si è poi soffermato sul VAR a chiamata e sul tempo effettivo. «VAR a chiamata e tempo effettivo? Sono proposte su cui non posso rispondere più di tanto perché sono in corso di valutazione. Di sicuro il VAR a chiamata è una soluzione alternativa, potrebbe essere una soluzione complementare per aiutare l’arbitro a trovare una soluzione corretta. Il tempo effettivo? Stiamo facendo un lavoro importante sulle perdite di tempo, un lavoro certosino per anticipare le riprese del gioco, l’eventuale introduzione del tempo effettivo porterebbe sicuramente a uno stravolgimento importante, ma tutti giocherebbero gli stessi minuti» ha spiegato Rocchi.