Toro, Ngonge e l’amicizia con Evenepoel: “Spero venga a vederci”

“Il mister è stato molto importante, ha saputo valorizzarmi al meglio. La mia scelta di venire qui è stata anche presa per la sua presenza”. Lo ha detto ai media del Torino l’attaccante granata Cyril Ngonge, raccontando l’inizio di questa nuova esperienza sotto la guida di Marco Baroni. In estate il classe 2000 è passato al Toro dai campioni d’Italia del Napoli con la formula del prestito a un milione di euro e diritto di riscatto fissato a 17.
Ngonge: “In città ci sono tanti tifosi del Toro”
“Le prime sensazioni con l’ambiente sono belle e positive perché conoscevo già qualche ragazzo. È facile ambientarsi velocemente. In città, camminando in centro, si capisce che ci sono tanti tifosi del Toro – ha aggiunto per poi soffermarsi sul suo ruolo -. Ho cominciato da attaccante centrale, però sono duttile: posso giocare a destra, sinistra, centrale o seconda punta. Se chiudo gli occhi, immagino un gol in Toro-Juve”.
Ngonge sull’amicizia con Evenepoel
Tra le curiosità c’è l’amicizia con Remco Evenepoel, campione olimpico e mondiale di ciclismo, risalente ai tempi delle giovanili dell’Anderlecht: “Siamo rimasti molto amici, lo sento spesso. Anche quando si è ritirato dal Tour de France l’ho sentito e lui si è congratulato con me per il passaggio al Toro. Spero che riesca a venire a vedere una partita allo stadio”.