Calcio

Sir Alex Ferguson lancia borsa di studio per studenti svantaggiati

L'ex tecnico del Manchester United e l'imprenditore Murray Rowden donano £500.000 per 150 borse di studio presso la Glasgow Caledonian University.
Sir Alex Ferguson
Sir Alex Ferguson

L’ex manager del Manchester United, Sir Alex Ferguson, si è unito a un noto uomo d’affari per lanciare un importante programma di borse di studio destinato a studenti provenienti da contesti svantaggiati.

Sir Alex Ferguson e il Dr. Murray Rowden hanno unito le forze impegnandosi a donare complessivamente 500.000 sterline per finanziare l’istruzione di 150 studenti universitari presso la Glasgow Caledonian University (GCU). L’annuncio arriva mentre l’università celebra i 150 anni dalla fondazione della sua istituzione originaria, la Glasgow School of Cookery, nel lontano 1875.

Ferguson, che nella sua carriera ha guidato anche l’Aberdeen e la Scozia ai Mondiali del 1986, ha definito l’iniziativa “straordinaria” sottolineando che, oltre al supporto finanziario, il programma fornirà anche un essenziale sostegno di mentoring.

L’annuncio è stato dato durante un evento per l’anniversario ospitato dal rettore Dr. Anne-Marie Imafidon, che ha riunito sostenitori ed ex studenti onorari, tra cui l’attrice Blythe Duff e la conduttrice Sally Magnusson.

“Ho assistito in prima persona all’impatto che borse di studio, premi di viaggio e tutoraggio possono avere sulla vita dei giovani,” ha affermato Sir Alex. “Riunire tutto questo supporto in un pacchetto unico non darà agli studenti solo i mezzi finanziari, ma anche la fiducia e l’incoraggiamento necessari per eccellere davvero. Dare ai giovani un inizio nella vita è uno dei regali più grandi che possiamo offrire, e uno che mi ha portato immenso orgoglio e gioia negli anni.”

L’impegno per l’inclusione

Sir Alex Ferguson aveva già lanciato la GCU Foundation nel 2015 con una donazione iniziale di 500.000 sterline. Da allora, ha contribuito a raccogliere oltre 11 milioni di sterline per finanziare borse di studio e opportunità di carriera per studenti svantaggiati.

Al suo fianco nell’iniziativa c’era il Dr. Murray Rowden, capo globale delle infrastrutture presso l’azienda di project management Turner & Townsend, laureato alla GCU nel 1990. “L’istruzione che ho ricevuto, e il supporto che mi è stato dato, mi hanno aperto porte che non avrei mai immaginato possibili,” ha dichiarato il Dr. Rowden. “Sostenere questa campagna è il mio modo per ricambiare e garantire che i futuri studenti, indipendentemente dalle loro circostanze, abbiano la stessa possibilità di avere successo e fare la differenza.”

L’iniziativa risponde direttamente al crescente numero di studenti che accedono alla GCU con esperienze di vita difficili, come ad esempio ex minori in affido o studenti che non hanno più rapporti con la famiglia d’origine, una percentuale che nel 2025/26 ha raggiunto il 75%. Molti di questi giovani hanno vissuto abusi, dipendenze e hanno affrontato la condizione di senzatetto.

Grazie a questo progetto, ogni studente riceverà una borsa di studio per alleggerire le pressioni economiche, avrà garantito l’accesso a un mentore, la possibilità di svolgere un tirocinio retribuito e un premio per le spese di viaggio. Jill Watt, direttrice dello sviluppo e delle comunicazioni, ha espresso la profonda gratitudine della GCU verso i due donatori, sottolineando come le borse di studio per l’anniversario “allevieranno le difficoltà finanziarie e smantelleranno le barriere sociali, riflettendo il nostro duraturo impegno per l’accesso, l’uguaglianza e l’inclusione.”