Calcio

Udinese, Sanchez: “Io come Modric e CR7, Runjaic non mi ha capito”

Alexis Sanchez si scaglia contro l'allenatore dell'udinese e chiede più considerazione
Alexis Sanchez
Alexis Sanchez

Dopo l’ultima gara del Cile, che ha sancito l’eliminazione della nazionale dai prossimi Mondiali, si è sfogato l’attaccante Alexis Sanchez, di proprietà dell’Udinese e reduce da un anno estremamente negativo in bianconero: “Sono arrabbiato, la verità è che ho avuto a che fare con un allenatore che non mi ha capito e non ho giocato per molto tempo, infortunato. Mi sento fisicamente bene, quelli che parlano di me che vadano a vedere i miei allenamenti. Sono professionale in tutti gli ambiti”

Livelli ancora alti

Sanchez non si sente affatto inferiore a grandissimi rappresentanti del calcio mondiale e, a detta sua, meriterebbe decisamente più rispetto e considerazione: “Ci sono giocatori come Modric e Cristiano Ronaldo che giocano ancora a 40 anni, non mi sento da meno. Da tre anni non gioco nella mia posizione. E’ difficile giocare da 9. Aspettare che mi arrivino palloni è difficile, ma devo fare il possibile per aiutare i miei compagni. Spero di andare in una squadra che mi dia la possibilità di giocare e continuità. Sono professionale da quando ho 15 anni”.